In piena estate, riprendo un post pubblicato tempo fa (e aggiornato) per condividere un po’ di informazioni su posti che secondo me vale la pena visitare.

Partiamo dal presupposto che la Puglia è grande e ogni provincia è molto diversa. Il nord barese è diverso dal Salento che è diverso dal Gargano che si discosta molto dalla Valle d’Itria, sotto i riflettori ultimamente poiché meta turistica già scelta da Madonna, Justin Timberlake e Jessica Biel (che hanno scelto Savelletri come luogo ideale del loro matrimonio) nonché anche dai coniugi Beckham con figliolanza.

Del resto Borgo Egnazia stupendo resort situato a Savelletri si è confermato negli anni una delle location più esclusive al mondo. Si tratta della ricreazione di un vero borgo rurale di 29 ville con piscina, filari di ulivi e piccole baie. Il concetto che ruota attorno alla location è quello di #nowhereelse che punta tutto non solo sulla bellezza e raffinatezza del posto ma anche sull’esclusività e il riconnettersi con il proprio io interiore grazie alla Spa e alla tranquillità del luogo. Si stima che per il matrimonio Timberlake-Biel il borgo sia stato attrezzato per una spesa di circa 6 milioni di dollari. 

Ma dopo questo excursus patinato, come non parlare della natura che qui in Valle d’Itria che in Puglia la fa da padrona, con un mare bellissimo e delle nottate stellate con la luna piena indimenticabili.

Il mare è tra i più belli del Mediterraneo alternando distese di sabbia a scogli. Ce n’è davvero per tutti i gusti, e sempre con acqua cristallina e pulita. C’è Bosco Verde dove all’orario aperitivo si sta piacevolmente bene accompagnati da musica elettronica, sorseggiando un cocktail sotto la tettoia del bar. Sempre sulla sabbia e accanto a Bosco Verde c’è anche il Lullabay molto carino da vedere per la sua ambientazione gipsy e con un bel palinsesto artistico. Per chi vuole la natura incontaminata, c’è la bellissima spiaggia di Torre Guaceto, riserva naturale con specie protette e anch’essa sulla sabbia. Per i ciottoli invece torniamo in zona Borgo Egnazia dove c’è l’Archeolido, lido situato negli scavi dell’antico porto di Egnazia. 

Oltre al mare, in Valle d’Itria c’è anche tanto da visitare. A partire dalla bellissima Ostuni, che sovrasta il mare dal promontorio. Città bianca e piena di viuzze da scoprire con dei panorami mozzafiato. Ostuni è anche un punto strategico per scegliere di alloggiare sia in un hotel moderno sia in uno più caratteristico.

A 20 minuti di macchina c’è anche Cisternino, con un centro storico tra i più belli della Puglia. Cittadina famosa per le bombette, rotoli di carne farciti con tartufo, formaggio e spezie varie. Un po’ più lontane, Polignano, con la sua celebre scogliera, e Alberobello, famosa per i trulli del borgo antico, molto spesso colorati e illuminati. Se si è in vacanza a Luglio si può avere la possibilità di visitare Locorotondo in occasione del Locus Festival rassegna musicale che ospita ogni anno musicisti da tutto il mondo. Quest’anno, tra gli altri, anche Lauryn Hill. Altro festival molto trendy nella zona di Castellana Grotte, il Farm Festival che si svolge in una masseria.

Per il soggiorno in Puglia, oltre ai centri storici, si può scegliere di dormire in masserie o trulli originali d’epoca e mangiare in ristoranti di cucina pugliese con piatti come orecchiette, bruschette, taralli: un vero e proprio salto nella tradizione. Per non parlare poi di quelli che sono i punti forti del luogo: i ricci di Savelletri (anche se detti popolari vogliono che i ricci più buoni siano quelli pescati nei mesi con la lettera R) e il buonissimo vino della regione. Da provare: Primitivo di Manduria, Nero di Troia, Negroamaro, Salice Salentino e Castel del Monte Aglianico. 

E infine per i più curiosi segnalo anche una bellissima rassegna del cuore della campagna ostunense. La Luna nel Pozzo è un centro di ricerca per la cultura e le arti teatrali immerso nella natura completamente autogestito. Con spettacoli teatrali tutta la notte, lontani dai centri abitati e immersi nella magia del teatro e della location che la Valle d’Itria sa regalare.